Flessibilità e uno spirito informale sono le idee a cui ispirarsi per rinnovare o arredare un ufficio moderno, al passo con le necessità delle persone. Con il lungo periodo di smart working e le fasi di adattamento successive, anche gli spazi di lavoro in azienda sono cambiati, portando nuove tendenze di arredo destinate, secondo noi, a restare. Lavorare da casa circondati dai propri oggetti e arredi, con il comfort del salotto o della cucina a portata di mano, ha fatto emergere il bisogno di trasferire alcuni di questi elementi anche in ufficio, per renderlo più confortevole e personale. In questo approfondimento vediamo quali sono gli arredi indispensabili per gli ambienti di lavoro di oggi.
Per progettare nuovi spazi o rinnovare quelli esistenti le soluzioni possono essere molte. A volte bastano pochi cambiamenti per dare nuova vita agli ambienti: sedie ergonomiche, una scrivania ampia e accessoriata, complementi dal design informale. Dal 9 al 30 settembre puoi anche approfittare della promo: sconti fino al 35% su una vasta selezione di arredi.
Smart working e tecnologia hanno cambiato il modo di lavorare delle persone. È sempre più importante alternare attività individuali e spazi di condivisione: riunioni, scambi di idee o anche momenti di relax, per lasciare spazio alla creatività. Per rispondere a queste necessità, l’ufficio moderno si ispira sempre di più agli spazi di coworking, in cui convivono postazioni di lavoro isolate e aree collaborative. In quest’ottica è evidente come la tecnologia abbia influito sulla riorganizzazione degli ambienti. Se da un lato infatti ha permesso di fare spazio sulla scrivania, liberandola da monitor, stampanti ingombranti e faldoni di carta, dall’altro oggi è talmente presente che per essere produttivi c’è bisogno di isolarsi da notifiche e stimoli continui, propri e altrui.
Il cambiamento riguarda anche la suddivisione degli ambienti e il concetto di postazione di lavoro. Oggi gli uffici sono più ariosi anche perché il numero delle persone presenti fisicamente è molto più variabile grazie al lavoro ibrido. L’arredamento si adegua a questa tendenza privilegiando gli elementi modulari, che consentono di creare composizioni ad hoc con scrivanie, complementi e contenitori, e di modificarle quando serve. Sono sempre più diffusi anche tavoli, cassettiere e accessori pieghevoli e con ruote, facili da spostare all’occorrenza. Per offrire la massima flessibilità, le postazioni si possono inoltre personalizzare con pannelli fonoassorbenti, bacheche e divisori removibili, che offrono privacy e isolamento acustico quando necessario.
Anche i singoli elementi di arredo sono progettati per essere dinamici, in modo da garantire il massimo comfort. Le scrivanie regolabili in altezza abbinate a sedie e sgabelli con la stessa caratteristica consentono di lavorare seduti, in posizione semieretta o in piedi, adattando la postazione anche in base alla corporatura di chi la usa: non è detto infatti che sia sempre la stessa persona a occuparla. Oltre alla possibilità di modificare l’altezza di sedie e tavoli, per salvaguardare il benessere in ufficio bisogna considerare anche altri elementi dell’ergonomia. Accessori come poggiatesta, supporti lombari e poggiapiedi contribuiscono a migliorare la postura quando si sta seduti, così come lampade orientabili e dimmerabili sono indispensabili per adattare la luce della postazione in base alle proprie necessità.
Negli ambienti di lavoro trovano sempre più spazio le aree relax, pensate come zone in cui prendersi una pausa e al contempo favorire il pensiero laterale. Entrano dunque a far parte dell’ufficio moderno elementi di arredo mutuati da contesti domestici o di svago: poltrone e divani imbottiti, pouf, tavolini, ma anche tavoli alti e sgabelli su cui bere un caffè e magari improvvisare uno scambio di idee. Alla base di questa scelta c’è l’idea di favorire sensazioni di armonia scegliendo mobili e complementi di design. In questi spazi più che in altri, il colore diventa l’elemento chiave con cui dare personalità all’ambiente e renderlo informale al punto giusto.
Scrivanie e sedute ergonomiche sono gli elementi da cui partire per arredare un ufficio moderno. Accanto ad essi, cassettiere e mobili, librerie e sistemi componibili permettono di organizzare gli strumenti di lavoro e al contempo definire gli spazi, perché aiutano a delimitare aree di passaggio, postazioni e sale riunioni. Come accennato nel paragrafo precedente, per completare l’ergonomia bisogna inoltre scegliere l’illuminazione più adatta e valutare se è necessario provvedere all’isolamento acustico delle postazioni, aggiungendo pannelli o divisori fonoassorbenti.
Se l’ambiente è nuovo e completamente da arredare, o per ogni esigenza riguardo postazioni, sale riunioni o uffici direzionali, un progetto su misura può essere la soluzione migliore. Il nostro Servizio Clienti Business è a disposizione di aziende e liberi professionisti per consulenze di arredo o progettazione ad hoc.
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