La nuova collezione di Kartell abbraccia le stanze di casa in tutte le declinazioni dell’abitare: linee di imbottiti per il living, elementi di arredo per l’outdoor e lampade dalle linee inconfodibili. Il tutto firmato da designer internazionali con cui Kartell ha già da tempo un consolidato sodalizio. Scopriamo insieme le nuove collezioni.
Policarbonato 2.0, derivato da scarti di cellulosa e carta. Tecnopolimeri e tessuti riciclati. Legno certificato FSC. Con questi materiali Kartell guarda al futuro, affinché sia sostenibile, con un obiettivo ben definito: riconvertire tutta la produzione in chiave green entro il 2030.
Forme arrotondate e tessuti caldi, per trascorrere le ore di relax domestico in un ambiente confortevole e avvolgente. Divano, poltrona con pouf e dormeuse K-Wait di Rodolfo Dordoni si affiancano alla precedente collezione Lunam di Patricia Urquiola e cavalcano uno dei trend più evidenti dell’ultimo periodo: forme e tessuti soffici, cuscini generosamente imbottiti.
Accanto ad essi, il morbidissimo tappeto K-Lim, realizzato in poliestere riciclato e intrecciato, e i tavolini-gioiello Thierry, nella nuova versione tutta bianca o tutta nera.
Pensati per la zona living di casa, ma anche per spazi business (immaginiamoli in una hall di albergo o in uno chalet in montagna), i nuovi imbottiti invitano a mettersi comodi e rilassati.
Stile italiano e bon ton: Philippe Stark ridisegna la sedia Eleganza con forme sinuose e rivestimenti haute couture, dando vita a una seduta discreta e raffinata per la sala da pranzo.
Disponibile nella versione sedia o poltroncina con braccioli, Eleganza si distingue anche per la sua anima green: le gambe sono in tecnopolimero riciclato e il rivestimento mélange è in cotone riciclato post industriale.
Per chi invece desidera una seduta più eccentrica o, al contrario, la tinta unita, Eleganza Ela e Eleganza Nia si possono scegliere anche con rivestimento firmato Missoni o in similpelle ecologica.
La luce si trasforma per accordarsi a nuovi modi di vivere e abitare. Le nuove lampade Kartell ridisegnano il concetto di illuminazione con nuove funzioni, forme e materiali. Così nascono le lampade Khan e Goodnight di Philippe Stark, ispirate a lampadari imperiali e candelabri settecenteschi, reinventati in chiave contemporanea.
Accanto ad esse, la lampada da tavolo Tea, che con il suo paralume ricorda i palmi delle mani che proiettano ombre cinesi su una parete. Firmata da Ferruccio Laviani, pare quasi una scultura astratta e materica, eppure è in materiale plastico riciclato.
Infine, altre due novità: la prima per gli amanti dei lampadari più iconici di Kartell, la seconda per chi si era già innamorato a prima vista della piantana da terra. Parliamo della lampada a sospensione Fl/y, con paralume ora in metacrilato riciclato e in cinque colori nuovissimi, e di Mini Geen-A, che ora si fa piccola: una lampada da tavolo portatile e ricaricabile. Da portare fuori anche per le serate in giardino.
Continuiamo parlando di outdoor, ambiente essenziale della casa per ritagliarsi momenti di benessere all’aria aperta.
I trend di arredamento parlano chiaro (e probabilmente tutti noi ce ne eravamo già accorti da un po’): giardini, terrazze e portici diventano sempre più dei veri e propri salotti en plein air, in cui vogliamo trascorrere più tempo possibile. Per non parlare di quando siamo in vacanza o delle brevi fughe del weekend, in cui un ristorante o un albergo con un’area a contatto con la natura sono ormai quasi irrinunciabili.
Le collezioni Hiray e Plastics Duo Outdoor nascono per accordarsi con queste necessità: la prima con sedute, divanetti e tavoli in metallo dal gusto vagamente retrò; la seconda con le già ben note e generose imbottiture del divano Plastics Duo, ora da mettere anche all’esterno.
Accanto alle nuove collezioni, tanti altri rinnovamenti. Elemento in comune delle nuove creazioni: l’impiego di plastiche e materiali riciclati, che stanno sostituendo quelli vergini nel ciclo produttivo.
L’obiettivo di Kartell è ambizioso e responsabile: riconvertire la produzione in chiave 100% green entro il 2030.
In questo senso i rinnovamenti sono costanti: accanto a sedute già realizzate in materiali ecosostenibili (es. la sedia Masters, le lampade Bourgie e le sedie Louis Ghost che quest’anno celebrano i loro primi 20 anni), nuovi elementi di arredo in plastica riciclata. Le apprezzatissime sedie Catwalk, ora in versione opaca, i nuovi sgabelli A.I. senza schienale, le sedute Re-Chair realizzate in collaborazione con Illy, con plastica derivata da scarti di produzione delle capsule di caffè.
Se hai bisogno di arredare la tua attività professionale, qui c’è uno spazio dedicato a te.
Categorie
I prodotti del momento